Skip to content

Chirurgia avanzata

Innovative tecniche high profile 

Intervento di Protesi Anatomiche

L’utilizzo di protesi anatomiche consente di migliorare in termini di volume e di proiezione una mammella sciupata grazie all’aspetto tridimensionale in altezza, in larghezza e in proiezione.
Le protesi anatomiche sono in grado di dare un effetto, risultato esteticamente naturale e occultabile, vale a dire che le protesi sono poco visibili. Vi sono precise indicazioni di uso. Indubbiamente questo intervento è ottimale in caso di ptosi o seno cadente, grazie al silicone posizionato in basso che permette di riempire la regione subareolare nel complesso areolare verso l’alto. Tutto ciò riduce la possibilità che lasci evidenti cicatrici, lasciando un residuo solo attorno al complesso areolare, ad eccezione della ptosi di 4° grado. I risultati sono molto soddisfacenti, il paziente non ha cicatrici e risolve sia il problema che il volume.

Trapianto di grasso Lipofilling

L’intervento di Lipofilling permette di innestare il proprio grasso, da zone del corpo dove si trova più un eccesso in altre dove manca per ragioni congenite o di età avanzata, o alcune aree come seno e glutei.

L’intervento consiste nell’aspirare il grasso dalla zona con cannule finissime, trattarlo opportunamente, selezionarne la parte vitale, che attecchirà più facilmente e infine iniettandolo nelle zone prescelte.

E’ normale che dopo questo piccolo intervento si possano presentare alcuni “disagi” (indolenzimento locale, gonfiore, lividi), che però generalmente si risolvono in pochissimi giorni.

Il principale inconveniente dell’intervento di Lipofilling è che una parte o, raramente, la totalità del grasso trapiantato può “riassorbirsi”; in questi casi è possibile ripetere l’intervento dopo alcuni mesi per reintegrare la frazione non attecchita.

Talvolta può succedere che il grasso trapiantato, specie se distribuito troppo superficialmente, provochi la comparsa di micro-cisti, comunque facilmente eliminabili con un trattamento medico.

Ricostruzione mammaria

Lo studio del Dr. Argenzio svolge la propria attività impiegando tutti i moderni materiali di tecnologia avanzata per la risoluzione di complicanze che interessano in special modo la regione mammaria e per gli esiti della lipoaspirazione.

I nostri studi più avanzati riguardano l’utilizzo di reti polipropilene a sostegno dei presidi protesici e per risolvere problematiche di dislocazione, asimmetrie, rotazione protesica e sviluppo di sieromi da stress. Inoltre la nostra ricerca ha ottenuto un notevole sviluppo quanto alla verifica della presenza di sieromi post operatori post mastoplastica additiva, con controllo effettuato direttamente da personale addestrato e qualificato.

Riteniamo che la valutazione della presenza di siero debba essere monitorata nel tempo soprattutto tenendo conto della nuova patologia che è il Linfoma anaplastico della mammella, Esso è molto raro ma qualora si verifichi, può e deve essere curato in tempo, mantenendo poi il monitoraggio periodico delle pazienti negli anni.

Riceviamo un grande supporto nella diagnosi dallo studio di Ecografia Oncoplastica che valuta lo spessore della capsula, la presenza di sieroma, eventuale presenza di cisti di lipofilling del grasso e soprattutto la rottura prostesica con monitoraggio delle lesioni a rischio che spesso possono non essere ben interpretate in quanto le tecniche della chirurgia plastica tendono alla trasposizione di lembi di ghiandola che scompaginano l’anatomia della ghiandola, e potrebbero indurre un occhio non esperto a false o incorrette diagnosi e ad una non corretta interpretazione diagnostica.